Psicologia
Psicoterapia
Il fattore terapeutico più importante consiste nella qualità della relazione che si instaura tra paziente e terapeuta, facendo emergere nuove consapevolezze e cambiando gli schemi di pensieri e comportamenti disfunzionali.
Problemi relazionali
Deve nascere un legame fondato sulla fiducia ed empatia reciproche, affinché il terapeuta possa guidare il paziente, prendendolo per mano, lungo un percorso di fronteggiamento e superamento delle difficoltà.
Terapia di coppia
In questo difficile viaggio che è la terapia, che è soprattutto un atto di coraggio da parte del paziente, che decide di mettersi in discussione, uno psicologo è una figura molto importante;
SU DI ME
Dott.ssa Pomponi Erica
Sono una Psicologa Clinica con indirizzo magistrale in Devianze (sessuologia e criminologia), abilitata e regolarmente iscritta all’Ordine degli Psicologi Regione Abruzzo con numero di iscrizione 3609.
Sono inoltre una Psicoterapeuta in formazione con orientamento psicodinamico in una scuola ad indirizzo Analitico Junghiano.
Esercito la professione in presenza e online nello studio privato che ho aperto insieme ad altre colleghe nel centro storico di L’Aquila.
Mi occupo prevalentemente di crisi evolutive, problemi relazionali, sessuali e di coppia, genitorialità, elaborazione traumi e lutti, ansia e depressione, disturbi psicosomatici.
- Analitico Junghiano
Nell’ ottica Junghiana “il sintomo” che ci porta in terapia con l’obiettivo di ” guarire” non è qualcosa che va combattuto e eliminato, ma qualcosa di ” prezioso” un messaggio che la nostra psiche ci invia, tramite il corpo, per dar voce a degli aspetti della nostra personalità che ignoriamo, reprimiamo o ai quali non diamo la giusta attenzione.
Quando non nutriamo gli aspetti più profondi e autentici della nostra anima, questa si prende il proprio spazio attraverso sintomi somatici.
Il messaggio dunque non va soppresso, ma decifrato, indagato, attraverso l’esplorazione del proprio mondo interiore, facendo emergere i contenuti inconsci affinché venga elaborato, metabolizzato e infine accolto.
Solo quando ci prenderemo cura del sintomo, accogliendolo come parte integrante di noi, dando un senso alla sua esistenza, rispondendo al suo messaggio, potremo ristabilire un equilibrio, un’armonia nella nostra psiche, che porterà alla risoluzione del sintomo stesso.
Il fine della terapia è prendersi cura dell’anima in tutti i suoi molteplici aspetti, e nutrire tutti i personaggi che abitano dentro di noi, come in un teatro greco, dando il giusto spazio a ciascuno di essi e non ingabbiandoli un una versione unilaterale di noi stessi, che indossiamo come una maschera sociale.
Quello a cui dobbiamo mirare nell’ottica Junghiana per vivere al meglio la nostra vita non è trovare la versione perfetta di noi stessi, ma quella più completa, dove diamo voce a tutti i nostri aspetti, anche quelli negativi, che Jung chiama” Ombra”.
È infatti negli aspetti “Ombra”, quelli che rifiutiamo e proiettiamo all’esterno ,che risiede la nostra più grande ricchezza e peculiarità.
Se la terapia ci permetterà di analizzare ed integrare tutti gli elementi presenti nella nostra psiche, allora riusciremo a realizzare il nostro processo di individuazione, a capire qual è la nostra vocazione, lo scopo per il quale siamo nati e dare un senso alla nostra vita.
CONTATTI
Ti sentirai accolto/a, ascoltato/a, non giudicato/a, in uno spazio sicuro e protetto in cui poter esprimere senza alcun timore ogni aspetto di sé.